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Help !!!! assicurazioni veicoli storici

Aperto da supermaxie, 25 Febbraio 2011, 19:39:17

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Apelle

Citazione di: eclips il 06 Marzo 2013, 13:30:40
Finalmente ho trovato una ag. disposta ad assicurare la R...  :falice:
Reale Mutua, Auto storica reale, premio pagato 180,00 euro, franchigia 200,00 euro in caso di sinistro, 2 guidatori, documenti richiesti iscrizione FMI con relativo certificato di rilevanza sorica collezionistica.
Visto l'andazzo attuale si puo' dire che ho avuto molta fortuna...  [banana]

Hai già provveduto?

Perché io proprio oggi ho scritto alla FMI per avere chiarimenti concreti sull'offerta del pacchetto vintage...

Cmq sembra già buona, anche se alla fine ti costa 230€, visto che tocca aggiungere l'iscrizione annuale FMI.

Visto che la tua R ha già il CRS, hai provato con Genertel?
Genertel fa il 45% disconto sulla tariffa "piena", se il veicolo è iscritto ASI o FMI, mentre non mi pare pretenda nulla su eventuale tesseramento.

Se la polizza piena fosse, che ne so, 350€ (butto una cifra così a caso), quella ridotta sarebbe di circa 190€, essendo oltretutto una polizza normale, senza alcuna classificazione (ed eventuale limitazione) d'epoca o quant'altro. E se non vogliono il tesseramento, la tua speza finirebbe lì'...
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

Eclips

Citazione di: Apelle il 06 Marzo 2013, 13:44:26
Citazione di: eclips il 06 Marzo 2013, 13:30:40
Finalmente ho trovato una ag. disposta ad assicurare la R...  :falice:
Reale Mutua, Auto storica reale, premio pagato 180,00 euro, franchigia 200,00 euro in caso di sinistro, 2 guidatori, documenti richiesti iscrizione FMI con relativo certificato di rilevanza sorica collezionistica.
Visto l'andazzo attuale si puo' dire che ho avuto molta fortuna...  [banana]

Hai già provveduto?

Perché io proprio oggi ho scritto alla FMI per avere chiarimenti concreti sull'offerta del pacchetto vintage...

Cmq sembra già buona, anche se alla fine ti costa 230€, visto che tocca aggiungere l'iscrizione annuale FMI.

Visto che la tua R ha già il CRS, hai provato con Genertel?
Genertel fa il 45% disconto sulla tariffa "piena", se il veicolo è iscritto ASI o FMI, mentre non mi pare pretenda nulla su eventuale tesseramento.

Se la polizza piena fosse, che ne so, 350€ (butto una cifra così a caso), quella ridotta sarebbe di circa 190€, essendo oltretutto una polizza normale, senza alcuna classificazione (ed eventuale limitazione) d'epoca o quant'altro. E se non vogliono il tesseramento, la tua speza finirebbe lì'...
Ciao Andrea, si già fatto, forse mi sono espresso male... non mi hanno richiesto la tessera Fmi ma l'iscrizione della moto al registro... tutto qui.  :up:
Personalmente mi son scocciato di aspettare il pacchetto vintage e poi non si conosce il mese in cui includeranno anche la Calabria... :boh:
Le ho provato "tutte" meglio di questa attualmente qui a Reggio ed on-line non si trova...  :ok:

pippi

Salve ,
ci sto lavorando anch'io.
Un Broker mi ha proposto ITAS per moto storiche,nessuna limitazione,no tessera annuale, solo  iscrizione reg storico 120€/anno  e SOSPENDIBILE. Sto aspettando la conferma dell'iscrizione Al reg FMI e poi salto dentro -
Saluti.
Pippi .....e scusate se frequento poco il forum

Don Claudio

Stamattina il mio assicuratore (Groupama) mi ha comunicato che dal 1 ottobre 2013 per poter assicurare una moto storica, questa deve avere almeno TRENTA anni dalla data di costruzione, oltre le solite iscrizioni (ASI o FMI)  :azz: :azz: :azz:
I venti anni richiesti fino al 30 settembre non vengono più presi in considerazione, anche se la moto è inclusa nell'elenco FMI.  :vom:
Ho provato a chiamare un altro agente (Axa) e mi ha risposto la stessa cosa..... e ora cosa si fa?
Iscrizione FMI con pacchetto Vintage oppure????:nopanic:

Apelle

Citazione di: Don Claudio il 23 Ottobre 2013, 12:20:38
Stamattina il mio assicuratore (Groupama) mi ha comunicato che dal 1 ottobre 2013 per poter assicurare una moto storica, questa deve avere almeno TRENTA anni dalla data di costruzione, oltre le solite iscrizioni (ASI o FMI)  :azz: :azz: :azz:
I venti anni richiesti fino al 30 settembre non vengono più presi in considerazione, anche se la moto è inclusa nell'elenco FMI.  :vom:
Ho provato a chiamare un altro agente (Axa) e mi ha risposto la stessa cosa..... e ora cosa si fa?
Iscrizione FMI con pacchetto Vintage oppure????:nopanic:


Eh, non è mica una novità, è già da quasi un paio d'anni che al sud c'è una forte riduzione delle offerte per veicoli d'epoca.
Ora da quel che dici sembrerebbero averle sanzionato ufficialmente la cosa...

E la colpa, spiace dirlo, è tutte e solo degli utenti, che sono andati in massa in quella direzione, ma mica con le belle motine d'epoca, bensì cone i catorci appena abbelliti (o se tramite ASI, magari neppure quello) pensando di fare fessi tutti.
Lo so che le tariffe "standard" sono tremende ed uno cerca di barcamenarsi, ma oggettivamente come si poteva pensare che funzionasse?

Se le compagnie volevano dare un'offerta super-conveniente per "tutti i giorni", la facevano su tutti i mezzi, non certo solo per i veicoli d'epoca.
abbiamo cercato di trasformare un trattamento *speciale* in uno *normale*.

Al nord mi pare che non si sia ancora a questi punti, ma prima o poi ci si arriverà anche qui, temo.
Helvetia ad esempio mi ha mandato il regolare preventivo di rinnovo agevolato a 150€ (cica, non ricordo bene) per la Kawina della tigre, che non è trentennale.

Cmq bisogna diffidare di quello che dicono di primo acchito gli impiegati, e con un po' di faccia buona costringerli a tirare fuori i regolamenti, spesso parlano o senza sapere realmente cosa stanno dicendo, e altrettanto spesso mentono spudoratamente per evitare di fare quelle polizze, sperando che il cliente se ne stia.
Ad esempio, se certamente l'inclusione nell'elenco annuale FMI non è MAI stato condizione sufficiente, l'eventuale iscrizione al RS FMI e relativo possesso del Certificato di Rilevanza Storico-Collezionistica dovrebbe invece bastare eccome.

Purtroppo il problema è che, differentemente dal bollo, che è una imposta governativa, l'assicurazione è un contratto tra privati, e pertanto le regole le fanno le Compagnie, come cappero vogliono loro.

D'altronde, se FMI con il pacchetto Vintage ancora propone la polizza agevolata, è evidente che non c'è una limitazione generalizzata... (e lasciamo perdere il pensiero che "potrebbe" venire subito dopo aver fatto questa considerazione...)
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

RC_true

Per quanto riguarda Helvetia devo...sigh...confermare che anche al nord la musica è cambiata: da Luglio di quest'anno  la assicurazione storica (circa 130 neuri la prima moto, più 8 neuri ogni altra storica aggiunta) ha cambiato profilo: prima bastava che la moto avesse più di 20 anni ed era fatto...oggi ce ne vogliono 30!
Se la moto è iscritta al RS FMI o ASI, allora non è questione di età...la tariffa è applicabile!!!

Io sono riuscito a starci dentro per un pelo, con la Friggy, riassicurata per il secondo anno a fine Giugno...ma quando ci sono andato per trovare qualcosa per la rally del Nunzio.....AMARA SORPRESA!!!
che vuol dire che il prox anno....son dolori per me!!!!

Eclips

#171
Citazione di: Don Claudio il 23 Ottobre 2013, 12:20:38
Stamattina il mio assicuratore (Groupama) mi ha comunicato che dal 1 ottobre 2013 per poter assicurare una moto storica, questa deve avere almeno TRENTA anni dalla data di costruzione, oltre le solite iscrizioni (ASI o FMI)  :azz: :azz: :azz:
I venti anni richiesti fino al 30 settembre non vengono più presi in considerazione, anche se la moto è inclusa nell'elenco FMI.  :vom:
Ho provato a chiamare un altro agente (Axa) e mi ha risposto la stessa cosa..... e ora cosa si fa?
Iscrizione FMI con pacchetto Vintage oppure????:nopanic:


Prova con altre compagnie, reale mutua in particolare... :ok:

Citazione

Cmq bisogna diffidare di quello che dicono di primo acchito gli impiegati, e con un po' di faccia buona costringerli a tirare fuori i regolamenti, spesso parlano o senza sapere realmente cosa stanno dicendo, e altrettanto spesso mentono spudoratamente per evitare di fare quelle polizze, sperando che il cliente se ne stia.
Ad esempio, se certamente l'inclusione nell'elenco annuale FMI non è MAI stato condizione sufficiente, l'eventuale iscrizione al RS FMI e relativo possesso del Certificato di Rilevanza Storico-Collezionistica dovrebbe invece bastare eccome.

Purtroppo il problema è che, differentemente dal bollo, che è una imposta governativa, l'assicurazione è un contratto tra privati, e pertanto le regole le fanno le Compagnie, come cappero vogliono loro.


Credo anche io che siano direttive interne ad alcune Compagnie e non valgono per tutte...  :ok:

Citazione di: RC_true il 23 Ottobre 2013, 13:22:03
Per quanto riguarda Helvetia devo...sigh...confermare che anche al nord la musica è cambiata: da Luglio di quest'anno  la assicurazione storica (circa 130 neuri la prima moto, più 8 neuri ogni altra storica aggiunta) ha cambiato profilo: prima bastava che la moto avesse più di 20 anni ed era fatto...oggi ce ne vogliono 30!
Se la moto è iscritta al RS FMI o ASI, allora non è questione di età...la tariffa è applicabile!!!

Io sono riuscito a starci dentro per un pelo, con la Friggy, riassicurata per il secondo anno a fine Giugno...ma quando ci sono andato per trovare qualcosa per la rally del Nunzio.....AMARA SORPRESA!!!
che vuol dire che il prox anno....son dolori per me!!!!

Romolo se non ti mandano la disdetta loro dovresti stare tranquillo ti manterranno la vecchia polizza :ok:

Apelle

Citazione di: RC_true il 23 Ottobre 2013, 13:22:03
Per quanto riguarda Helvetia devo...sigh...confermare che anche al nord la musica è cambiata: da Luglio di quest'anno  la assicurazione storica (circa 130 neuri la prima moto, più 8 neuri ogni altra storica aggiunta) ha cambiato profilo: prima bastava che la moto avesse più di 20 anni ed era fatto...oggi ce ne vogliono 30!

Ecco, questa è un'ulteriore conferma che NON ESISTE una regola nazionale, ma addirittura ogni agenzia probabilmente si regola un po' come preferisce.
Ad esempio, la mia agenzia Helvetia ha SEMPRE preteso l'iscrizione RS FMI o ASI, per concedere la polizza agevolata., mai bastato che avesse più di 20 anni.
In realtà non ne ho mai vista neppure una, di compagnia che concedesse la polizza agevolata in virtù dei soli 20 anni...
Il caso più "blando" che mi sia mai capitato è stata SAI, qualcheanno fa, che si faceva bastare un'eventuale iscrizione a Registro di Marca, come avrebbe potuto essere ad esempio RSG, ma i soli 20 anni... mai visti.

Citazione di: RC_true il 23 Ottobre 2013, 13:22:03
Se la moto è iscritta al RS FMI o ASI, allora non è questione di età...la tariffa è applicabile!!!

Infatti, questo è ciò che è sempre valso, qui da me.
Peraltro, anche qui bisogna non arrendersi alla prima comunicazione, e farsi citare o meglio ancora mostrare gli articoli SCRITTI del loro regolamento.
Davvero, molte volte vanno addirittura per sentito dire, sempre e cmq con il fine ultimo di socraggiare il cliente.
Sempre alla mia ageniza Helvetia, una volta, in TRE non riuscirono a darmi un'informazione sicura e comprensibile sul "registro storico sì o no" et similia... figuriamoci che uno dei principali problemi era che le impiegate "riconoscevano" solo la definizione "Carta Oro", che credo sia una vecchia denominazione ASI, e tutto quello che IMMEDIATAMENTE non gli era riconducibile... era OUT!!!

"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

pippi

Salve ,
vi aggiorno sulla situazione assicurazione veicoli storici.
Dopo 5/6 mesi di ricerca sono riuscito ad assicurare la mia rc del 93 con certificato storico FMI con Allianz . Praticamente è una polizza normale , senza limitazioni e con le classi di merito . In 11 classe ho speso per un anno 126 €uri .
Però potenzialmente la potrebbero fare titte le compagnie ma , visti i prezzi e gli emolumenti che trattengono le agenzie , pochi rischiano di dover gestire un sinistro per pochi euro di "commissione" .
Scusate il tempo che c'ho messo per rispondere.
ciao.

lambretta74

Nel caos totale... forse, paradossalmente, mancando veicoli da assicurare (causa pressa) e` probabile che a questo punto le compagnie continuino ad applicare polizze epoca a tutte le over 20. Infatti, con pochi mezzi da mettere in garanzia, la sinistrosita` crollera` (saranno andate in pressa le varie Panda, etc...) ai livelli iniziali, e potrebbe continuare ad essere conveniente avere uno "storico" assicurato. E` pur sempre un cliente, che magari un domani fara` anche la polizza per il BMW nuovo del figlio (al quale non frega nulla del BMW d`annata del figlio).
Chissa`.
Anche a me hanno offerto una polizza completa annuale (senza limitazioni) per la RC a meno di 100 euro (e non e` iscritta a nulla). Vogliono pero` la residenza nella stessa citta` dell`agenzia e (parole loro) la fanno "solo per un favore personale". Cioe`: a me si, ad altri si , altri ancora... no.
Chiamatemi stupido, ma per una questione di correttezza, ho rifiutato. Quello che posso avere io, devono averlo tutti.
Si lo so, in un paese come l`italia faro` poca strada.
Io comunque aspetterei un po`... potremmo avere piacevoli sorprese, almeno in questo campo...
...Mah?

federosso

Citazione di: lambretta74 il 28 Ottobre 2014, 21:08:49
...
Anche a me hanno offerto una polizza completa annuale (senza limitazioni) per la RC a meno di 100 euro (e non e` iscritta a nulla). Vogliono pero` la residenza nella stessa citta` dell`agenzia e (parole loro) la fanno "solo per un favore personale". Cioe`: a me si, ad altri si , altri ancora... no.
Chiamatemi stupido, ma per una questione di correttezza, ho rifiutato. Quello che posso avere io, devono averlo tutti.
...

Il prezzo fatto era favoloso.
Ma, continuo a non comprenderti. Ormai è un punto di principio capire perchè non ti capisco.

Che vuol dire che hai rifiutato perchè era offerta solo a te?

In una società come la nostra  in quasi tutti i campi si ha una sorta di contrattazione per cui è abbastanza normale che due persone abbiano offerte diverse per un solito prodotto.
Nel campo dei "professionisti" direi che è la norma.

Non ti considero certo stupido... ma non comprendo la deontologia con cui hai ragionato.

Mica vorrai dirmi che la applichi in ogni aspetto della tua vita?

Spiegami meglio cosa intendi per "Quello che posso avere io, devono averlo tutti."
Do per scontato che ti riferisci solo a questo contesto specifico. Almeno credo...
...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

Apelle

#176
Citazione di: federosso il 28 Ottobre 2014, 21:20:01

In una società come la nostra  in quasi tutti i campi si ha una sorta di contrattazione per cui è abbastanza normale che due persone abbiano offerte diverse per un solito prodotto.
Nel campo dei "professionisti" direi che è la norma.

Vero.
Ed è anche la ragione principale per cui il mondo va male.

Sempre e solo l'interesse personale! nient'altro conta.

Io avrei fatto come lambretta, senza alcun tipo di dubbio o esitazione.

Perché domani potrei trovarmi nei panni di quello a cui la compagnia dice di no... e non ci sarebbe una ragione valida per giustificarlo, se non l'accettazione supina della legge della giungla.

Citazione di: federosso il 28 Ottobre 2014, 21:20:01
Non ti considero certo stupido... ma non comprendo la deontologia con cui hai ragionato.

Mica vorrai dirmi che la applichi in ogni aspetto della tua vita?

Non so lambretta, ma per quel che mi riguarda, sì cerco di farlo il più possibile.
Probabilmente non arrivo al 100%, ma prevalentemente per disattenzione.

Citazione di: federosso il 28 Ottobre 2014, 21:20:01
Spiegami meglio cosa intendi per "Quello che posso avere io, devono averlo tutti."
Do per scontato che ti riferisci solo a questo contesto specifico. Almeno credo...

Di nuovo, non so lambretta, ma per quel che mi riguarda, sì, è un pricipio universale, valido a 360°.
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"

Filippo

Citazionesolo per un favore personale
bah, equivale al famoso "perchè sei tu".... che poi viene detto a tutti  :cheesy:
Fidatevi di ciò che scrivo, non è farina del mio sacco. O me l'hanno suggerito oppure l'ho visto scritto da qualche parte

federosso

#178
no, apelle, non seguo neppure te.

E questa volta non comprendo proprio la filosofia. Attenzione, però a cosa critico.

Riporto la frase che non comprendo: "Quello che posso avere io, devono averlo tutti"

che in contesti fra privati non ha senso, per me.

Vorresti dirmi che siccome io non posso avere un garage capiente tu debba lasciare il tuo?
Vorresti dirmi che siccome al mio supermarket non fanno il solito sconto che fanno al tuo... tu verrai a fare la spesa al mio?

Vuoi dirmi che non cerchi l'assicurazione più vantaggiosa per le tue "caratteristiche" (che sono tue proprie e di pochi altri)?

Ma guardate, nessuna polemica.

Devo dire che la risposta di apelle mi ha almeno chiarito cosa intendesse dire lambretta (che sul serio duravo fatica a comprenderlo)
Come sempre, ci sono distinguo, precisazioni e casistiche più o meno sfumate. Ci mancherebbe.
E infatti le domande che ho posto sopra sono chiaramente retoriche.

Però, ecco, nel caso specifico assicurativo non comprendo proprio la cosa.
CAso diverso per "lavoro dipendente", rapporti con lo stato e altro , tantissimo, che non sto a elencare.

Di nuovo siamo OT... scusate.

Guardate anche dall'altra parte: aprire una breccia può significare scardinare un sistema.

Il problema non è creare servizi/prodotti dedicati e calibrati sui singoli, ma farlo con coscienza e avere la capacità di accettare la cosa.
Si fa prima a rifiutare il concetto. Ma di per se il concetto non sarebbe sbagliato.
Se le coscienze di entrambe le parti fossero limpide non ci sarebbe jungla... sarebbero dati di fatto

Da libero professionista mi trovo costantemente nella condizione di dover riformulare offerte in base alla specificità del richiedente.
Sarebbe impossibile fare diversamente.

Da dire, nel caso delle assicurazioni che essendo obbligatorie di legge, potrebbe essere giusto il concetto... ma a questo punto dovrebbero essere definiti i prezzi strettamente dallo stato (torna un post fatto da Fabius1.9 qualche tempo fa sulle assicurazioni statali). In altri casi... non hai e non avrai mai un trattamento identico per tutti.
E forse rifiutate QUALSIASI contratto di assicurazione? direi di no. È qui che non comprendo.





...Infatti quando poi guidi una moto "tua" ti sembra sempre di essere riuscito a migliorare le cose che non ti piacevano, e anche se...non è così, si gusta più serenamente la guida! eggià... (Duc27)

Apelle

Citazione di: federosso il 29 Ottobre 2014, 07:03:22
Vorresti dirmi che siccome io non posso avere un garage capiente tu debba lasciare il tuo?
Vorresti dirmi che siccome al mio supermarket non fanno il solito sconto che fanno al tuo... tu verrai a fare la spesa al mio?

Vuoi dirmi che non cerchi l'assicurazione più vantaggiosa per le tue "caratteristiche" (che sono tue proprie e di pochi altri)?

Mannò, certo che no.

Il discorso sta su un altro piano.

Gli esempi che hai fatto non colgono assolutamente la questione; per esemplificare, la superficie del garage non è un problema, non sto dicendo "X metri quadri per tutti o morte", ma sto dicendo "N euro/mq per tutti".

Questo per rendere chiara la base del discorso.

E' quel "N euro/mq per tutti", ad essere il GRANDe problema della nostra società capitalistica dei consumi, dove in ogni caso, a regolare tutto, etica compresa (!!!), ci sta la necessità di fare profitto.

Ed occhio che NON sto facendo il discorso "comunista" del prezzo politico, che ha a sua volta gravi lacune "strutturali", sto solo dicendo che aborrisco tutto il sistema che porta alla differenziazione delle offerte, non già allo scopo di "centrare" una specifica esigenza (poi amplio anche su questo punto, che considero un ulteriore "mezzo-falso problema), ma a quello di assicurarsi il miglior profitto.

Magari raccontando pure un sacco di balle al cliente, che è la cosa che più mi avvilisce, umanamente parlando.

Per rimanere in tema, è il discorso del "prezzo speciale per te" di cui parlava lambretta, è la grottesca frase "prezo speciale scontato per voi" che il mio datore di lavoro pretende da 15 anni di vedere scritta in calce alle ns. offerte, senza che sia MAI una volta vera.

E' il sistema con cui a mio suocero, qualche anno fa una concessionaria Wolksvagen riuscì a rifilare quel cesso osceno della Polo 1600 al posto della 1400 che aveva ordinato, perché *quella* avevano a stock (e nessuno voleva, dato che, ripeto, è un CESSO allucinante, rumorosa, pesante, assetata peggio di una F1 e nonostante ciò pure lenta come un paracarro, oltre ad una qualità generale dei componenti e dell'assemblaggio di livello inferiore alle peggiori primissime Tipo) e gli fecero credere di stargli facendo un favore, dato che gli davano una cilindrata  ed una classe generale di auto superiore allo stesso prezzo...

Vedi federosso, il punto è che continui a prendere le cose o come personali (nels enso generale del termine, capiscimi, nons to dicendo in senso di "oltraggio") o comunque come eccessivamente particolareggiate.

Citazione di: federosso il 29 Ottobre 2014, 07:03:22
Il problema non è creare servizi/prodotti dedicati e calibrati sui singoli, ma farlo con coscienza e avere la capacità di accettare la cosa.
Si fa prima a rifiutare il concetto. Ma di per se il concetto non sarebbe sbagliato.
Se le coscienze di entrambe le parti fossero limpide non ci sarebbe jungla... sarebbero dati di fatto

Ecco, perfetto.
Allora adesso son io a non capire più te, perché se dici questa cosa sopra, che condivido integralmente, dovresti automaticamente capire quello che intendo io.

Citazione di: federosso il 29 Ottobre 2014, 07:03:22
Da libero professionista mi trovo costantemente nella condizione di dover riformulare offerte in base alla specificità del richiedente.
Sarebbe impossibile fare diversamente.

Stesso discorso dalla mia parte, e se pensi che io tratto (probabilmente ancora per poco, ho l'impressione...) impianti industriali, puoi immaginare a che livello di personalizzazione posso essere portato ad arrivare.
Ma NON è quello, il problema.

Il problema è non mentire al cliente millantando trattamenti speciali, che NON sono veri quasi mai e che, quando ci sono sul serio, nella maggioranza dei casi sono vantaggiosi solo per il fornitore.

Citazione di: federosso il 29 Ottobre 2014, 07:03:22
Da dire, nel caso delle assicurazioni che essendo obbligatorie di legge, potrebbe essere giusto il concetto... ma a questo punto dovrebbero essere definiti i prezzi strettamente dallo stato (torna un post fatto da Fabius1.9 qualche tempo fa sulle assicurazioni statali).

Infatti.
*QUESTO* è ciò che giustizia vorrebbe.
E che ovviamente non avviene.

Citazione di: federosso il 29 Ottobre 2014, 07:03:22In altri casi... non hai e non avrai mai un trattamento identico per tutti.

Ed è qui che non concordo.

La personalizzazione "tecnica" di un'offerta, ossia il discostamento dagli "standard" o dalle condizioni "base" di un pacchetto - quale che sia il settore merceologico - al fine di soddisfare una specifica richiesta, è ovviamente sacrosanto e altrettanto ovviamente fa variare i prezzi da cao a caso, niente da dire su questo.

Quello che non accetto è che varino anche le condizioni di base, e purtroppo è ciò che succede quasi sempre.

Guarda che so bene che se non si fa così, spesso e volentieri si perde l'affare, non sono un novellino, fidati.

Ma finché posso farlo, rifiuto il sistema.

Citazione di: federosso il 29 Ottobre 2014, 07:03:22E forse rifiutate QUALSIASI contratto di assicurazione? direi di no. È qui che non comprendo.
Non voglio essere preso in giro.
A uno che mi dice "ti faccio un prezzo speciale per te", credo a fatica già solo per definizione.

Il guaio è che in grado di capire quando si viene presi in giro siamo in pochi, e magari non ne siamo neppure sempre capaci.
"dicono che quelli con gli occhi azzurri hanno la testa piena d'acqua... pensa quelli con gli occhi marroni"